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Se vi piace rimanere in contatto con la natura e volete essere indipendenti mentre effettuate le vostre escursioni in montagna, i fornelli da campeggio sono strumenti perfetti che vi permetteranno di preparare i vostri pasti senza bisogno di ristoranti, baite e senza dover mangiare solamente cibi già pronti. Portare con sé un fornello da campeggio significa quindi avere la possibilità di visitare tutti i luoghi che vogliamo senza incorrere a tappe obbligatorie.
Con i fornelli da campeggio potrete preparare bevande calde, brodi, zuppe e molto altro. Insomma, sarà come avere una piccola cucina sempre con sé, pronta a sfamarvi all’orario che più ritenete opportuno. Il funzionamento è molto semplice e alla portata di chiunque, anche se non tutti i forni da campeggio vengono alimentati allo stesso modo. Il mercato, infatti, offre la possibilità di acquistare modelli a gas, ad alcool, a combustibile solido ed elettrici. Ognuno possiede pregi e difetti, che analizzeremo nella seconda parte dell’articolo, insieme ad altri fattori che dovreste tenere in considerazione al momento dell’acquisto.
Nei paragrafi seguenti, invece, riporteremo quelli che sono, a nostro giudizio, i fornelli da campeggio più validi attualmente disponibili sul mercato, tenendo conto di tutte le tipologie di combustione, offrendovi così la possibilità di acquistare non solo un ottimo fornello, ma anche quello che più si adatta alle vostre esigenze.
Iniziamo proponendovi quello che riteniamo essere uno dei fornelli da campeggio a gas più validi acquistabili attualmente sui principali store online, ossia il MPM Smile-KN. Questo modello dispone di 3 bruciatori, ognuno con controlli indipendenti, che lo rendono ottimo per chi vuole preparare contemporaneamente diversi vostri piatti preferiti in mezzo alla natura o in qualsiasi altro luogo in cui vi troviate. La presa a gas è di tipo G30-37 Mbar, ideale quindi per il gas butano, che vanta un elevato potere calorifico. La potenza dei bruciatori è di 2,4 kW, mentre il consumo di gas è pari a 313 grammi all’ora. Con una struttura in acciaio, il fornello si presenta robusto e duraturo, consentendovi di usarlo anche per le prossime stagioni, anche perché mantenerlo in buono stato sarà tutt’altro che difficile. Polvere e sporcizia varia, infatti, potranno essere rimosse in pochi minuti, mantenendo così sempre alta l’efficienza dei bruciatori. Segnaliamo infine la presenza di un coperchio che, oltre a mantenere il tutto perfettamente sigillato, permette di trasportarlo con facilità.
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Se volete rinunciare ai bruciatori a gas optando invece per una soluzione più semplice e adatta per una singola pentola, bollitore o padella, allora i fornelli da campeggio ad alcool faranno al caso vostro. Tra questi vi suggeriamo di acquistare l’Overmont OM-JJStove che, con circa 100 ml di alcool puro, permette di preparare le vostre pietanze più gustose in maniera semplice e veloce. Basterà infatti attendere 2 minuti affinché il potete calorifico raggiunga un livello tale da cuocere gli alimenti. La fiamma è regolabile e questo vi consente di avere il pieno controllo sulla cottura, la quale avverrà su un piedistallo adatto per pentole, bollitori e padelle di varie dimensioni. Questo fornello da campeggio è studiato poi per permettervi di conservare l’alcool all’interno del dispositivo stesso, senza il rischio che fuoriesca dal contenitore, utile qualora vi servisse accendere di nuovo il fornello in un secondo momento. La maniglia pieghevole, infine, fa si che questo strumento sia facile da trasportare.
Se preferite alimentare la fiamma attraverso un combustibile solido, quindi tramite rami, foglie, legna ed erba secca, il fornello qui citato saprà soddisfare le vostre esigenze di cucina all’aperto. La struttura dello strumento è molto basilare, anche se bisogna segnalare la presenza di una serie di accorgimenti che permettono di far bruciare il combustibile rilasciando poco fumo, oltre alla piattaforma a croce seghettata, progettata per far sì che pentole e simili rimangano stabili. Trasporto e montaggio sono alla portata di tutti e vale la pena segnalare anche la presenza di numerosi accessori in confezione, tra cui una rete per barbecue, un moschettone e una piccola ciotola. Nonostante sia un fornello a combustibile solido, potete alimentarlo anche tramite alcool, cosicché possiate preparare il cibo anche in assenza di ramoscelli e foglie secche.
Tra i fornelli da campeggio elettrici, il Severin KP 1092 è senza ombra di dubbio quello che consigliamo di acquistare, anche perché al momento della nostra scrittura è al primo posto tra i modelli più venduti su Amazon, un ulteriore conferma del suo valore. La piastra è da 18 cm ed eroga una potenza di 1.500W, regolabile tramite un pratico controllo di temperatura situato nella parte frontale del dispositivo. Nonostante sia un fornello elettrico, la struttura è molto compatta, con la piastra che copre quasi l’intera superficie d’appoggio. Questo permette di metterlo nello zaino e di trasportarlo senza sforzi, grazie anche al peso inferiore ai 2 kg. L’elevata potenza e grosso diametro della piastra permette di cuocere una gran varietà di pietanze in pentole e padelle, il tutto semplicemente collegando il dispositivo a una presa di corrente.
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Se cercate un’alternativa al modello sopra citato, magari con due piastre elettriche, allora suggeriamo di dare uno sguardo approfondito al Duronic HP2 BK, che si farà apprezzare proprio per la presenza di una piastra aggiuntiva. Questo fornello da campeggio è dunque ottimo per chi vuole una soluzione che si alimenti a corrente e che permetta di preparare due pietanze contemporaneamente. Le dimensioni delle due piastre non sono uguali, visto che una dispone di un diametro di 187 mm e l’altra di 152 mm. Questo permette al fornello di adattarsi a svariate tipologie di pentole, sia piccole che grandi. I bruciatori funzionano in modo indipendente, quindi avrete il massimo controllo sulla cottura e sulla relativa temperatura di entrambi gli alimenti. Le piastre sono in ghisa e vengono accompagnate da due manici per il trasporto, situati a destra e a sinistra dello strumento. Insomma, un fornello ideale per qualsiasi necessità.
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Nonostante qualunque fornello da campeggio offra la possibilità di portare con sé una sorta di mini cucina, esistono modelli con diverse alimentazioni che possono cambiare l’esperienza d’uso. Abbiamo anticipato, seppur in minima parte, questo elemento nella prima parte dell’articolo, in cui abbiamo riportato la presenza sul mercato di fornelli da campeggio a gas, ad alcool, a combustibile solido ed elettrici. Ora scenderemo più nel dettaglio, analizzando il funzionamento di ogni tipologia, elencando i pregi e i difetti di ognuna con lo scopo di farvi fare un acquisto mirato e coscienzioso.
Sono sicuramente i migliori nel caso in cui non fosse presente la corrente nel luogo dove vi andrete a recare. Come anticipa la parola, questi vengono alimentati tramite una miscela di gas butano e propano, presente quasi sempre in piccole cartucce, date le dimensioni compatte di questi strumenti da campeggio. Le cartucce possono essere collegate alla base del fornello, all’interno del piano d’appoggio o tramite un tubo.
Quest’ultimo è quello più utilizzato dai produttori, soprattutto nei modelli dotati di piastre in stile piano cottura. Il posizionamento delle cartucce influisce sulla maneggevolezza e sulla stabilità del fornello. A tal riguardo, i modelli che implementano le cartucce di gas sotto al piano di cottura sono di solito quelli meno stabili, anche se hanno il vantaggio di essere molto compatti. Viceversa, i fornelli da campeggio con piano cottura separato occupano più spazio, aumentano però la stabilità. Sta a voi quindi scegliere la tipologia più adatta per il vostro scopo.
Le prestazioni tipiche dei fornelli da campeggio fanno sì che questa tipologia sia quella che più si avvicina a una vera e propria cucina, pertanto sono ottimi per coloro che vogliono campeggiare per un lungo periodo di tempo. A differenza di altre tipologie di fornelli, i modelli a gas possono inoltre integrare più di un bruciatore, soddisfacendo le esigenze di più persone, grazie alla possibilità di posizionare contemporaneamente svariate padelle, pentole e bollitori.
Il numero di bruciatori, tuttavia, non deve necessariamente essere alto, poiché dipende in gran parte da quante persone si trovano in campeggio insieme a voi. Se siete in pochi, un fornello a singola piastra potrebbe essere sufficiente e non occuperà spazio e peso inutile durante il trasporto. D’altro canto, se siete soliti mettervi in viaggio con l’intera famiglia allora dovreste considerare l’acquisto di un fornello dotato di due o tre bruciatori. Vale la pena segnalare, infine, che i fornelli da campeggio a gas sono soggetti a normative in determinati paesi, motivo per cui dovreste verificare se il combustibile utilizzato dal fornello è a norma nel paese in cui intendete recarvi.
Come è facile immaginare, si basano su un funzionamento totalmente diverso rispetto a quelli a gas e sono adatti per chi vuole fare in modo che il proprio zaino sia il meno pesante possibile. I fornelli da campeggio ad alcool, infatti, occupano davvero poco spazio il che li rende buoni per cucinare solo per una o due persone, anche perché sono provvisti solo di un singolo bruciatore. L’alimentazione avviene chiaramente tramite l’ausilio dell’alcool, che va messo all’interno della vaschetta dedicata, situata nella parte bassa dello strumento.
A prescindere dal prezzo, questi modelli sono tutti molto basilari, pertanto potremmo dire quasi che uno vale l’altro. L’unico aspetto su cui potrebbe valere la pena fare attenzione quando si acquista un fornello da campeggio di questa tipologia è la presenza o meno di accorgimenti che consentono alla fiamma di sprigionare il massimo potere calorifico e poco fumo. Ciò è possibile tramite eventuali strutture con prese d’aria e accessori come i frangiventi, che riducono la forza del vento.
Non si differenziano molto da quelli ad alcool, se non per il fatto che l’alimentazione della fiamma avviene tramite l’ausilio di ramoscelli, foglie e piccoli pezzi di legna, i quali andranno messi dentro il contenitore dedicato. I modelli a combustibile solido condividono inoltre la leggerezza e la praticità, ma non permettono di regolare l’intensità della fiamma, in quanto sprovvisti della manovella dedicata. Di conseguenza, tendono a essere utilizzati solo in caso di emergenza.
Insieme a quelli a gas, sono senza dubbio tra i più apprezzati, perché dispongono di tutte le accortezze per consentirvi di preparare il cibo quasi come se aveste di fronte una vera e propria cucina, con la possibilità di regolare il potere calorifico e avere a disposizione svariati bruciatori su un singolo piano cottura. Questa tipologia di fornelli, inoltre, non necessita di cartucce o bombole, il che rimane comunque un’arma a doppio taglio, in quanto per essere alimentati serve per forza una presa di corrente. Se acquistate un fornello da campeggio di questo tipo, assicuratevi che l’area dove intendete recarvi sia attrezzata.
Essendo strumenti da trasporto, le dimensioni giocano un ruolo importante, ed ecco perché dovreste acquistare un fornello da campeggio che corrisponda esattamente alle vostre esigenze. Ribadiamo ancora una volta l’importanza del numero di bruciatori, dai quali dipende in gran parte la dimensione finale del prodotto. I modelli dotati di un singolo bruciatore, infatti, sono per ovvi motivi i più compatti, quindi se cercate la massima compattezza dovreste orientarvi su quest’ultimi, tenendo a mente che con un singolo bruciatore non riuscirete a preparare cibo per molte persone, almeno non in tempi rapidi. A un numero superiore di bruciatori corrisponde chiaramente un peso maggiore. Nonostante si tratti di strumenti per niente pesanti, trasportare un paio di chilogrammi in più potrebbe rivelarsi molto più faticoso nei lunghi cammini.
In alcuni casi, i fornelli da campeggio vengono accompagnati da una serie di accessori, come rete per barbecue, moschettoni e piccole ciotole. Nonostante siano oggetti che quasi tutti abbiamo sotto mano, la loro presenza all’interno della confezione aumenterà senz’altro il valore del prodotto. I forni da campeggio a gas ed elettrici, inoltre, possono integrare un coperchio che, oltre a proteggere il piano cottura quando non è in uso, permette al fornello di fungere come piano d’appoggio negli ambienti chiusi.
Come avrete capito, i forni da campeggio a gas possono utilizzare gas differenti. Questi possono essere di tipo butano e propano. Entrambi hanno i loro pregi e difetti ed entrambi sono sono pressurizzati, il che vuol dire che il gas viene compresso e immagazzinato in forma liquida. A differenza del propano, il butano tende a non funzionare bene in un clima freddo. I contenitori di quest’ultimi, inoltre, non sono disponibili in numerose dimensioni, rivelandosi più difficili nel soddisfare determinate esigenze. È importante dunque conoscere il clima del luogo in cui utilizzerete il fornello a gas. Il propano ha poi il vantaggio di trovarsi un po’ d’appertutto, dalle città fino ai parchi nazionali.
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